Ricerca avanzata su rimozione inquinanti
Premessa
Il CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche (Istituto dei sistemi biologici), ente super partes che non ha bisogno di presentazioni – ha effettuato una ricerca tra il 2018 e il 2019 con risultati veramente stupefacenti, certificando la capacità uniche di Gioel Air.
Oggetto e dettagli della ricerca
Ricerca avanzata sulla capacità del sistema Gioel – G400 di rimuovere inquinanti indoor.
Scopo della ricerca era testare la capacità di Gioel Air di rimuovere i principali inquinanti indoor, che sono di 3 tipi:
- Composti organici volatili (VOC), costituiti da gas e vapori. Tra questi, anche gli olii essenziali terpenici, utilizzati come additivi in bevande, odoranti dei prodotti per la pulizia della casa.
- Il particolato fine (Pm 10 e Pm 2,5), proveniente dalla combustione di combustibili liquidi e solidi (legna, tabacco, carbone), dalla cottura dei cibi e da combustione veicolare.
- Batteri e spore, la maggior parte dei batteri ha una grandezza tra i 0,3 ed i 20 micron, dunque se si eliminano particella sotto a 0,3 micron si eliminano quasi tutti i batteri e le spore.
Metodologia
L’esperimento è stato effettuato in una speciale camera di prova, equipaggiata con sensori per seguire l’evoluzione temporale di vari inquinanti, introdotti nella camera, o in essa prodotti.
Risultati
L’osservazione, ha dimostrato che ad ogni attivazione di Gioel, corrisponde un calo significativo nel numero di particelle presenti, fino ad arrivare, dopo 4 cicli di 20 minuti, ad avere una completa eliminazione delle particelle inquinanti nella stanza. Si sono ottenuti risultati analoghi operando Gioel a bassa velocità in maniera continua senza intervallo di cicli.
Conclusioni
In conclusione, si è dimostrato che l’uso costante di Gioel, porta alla rimozione di:
- particolato, a partire dalle nano polveri (0,3 – 0,4 micron) in maniera pressoché totale;
- VOC, le sostanze tossiche presenti negli ambienti indoor. Gioel è l’unico sistema che certifica l’abbattimento di: Formaldeide, Benzene, Metanolo, Acetone, Acetonitrile, Acetaldeide, Xilene, Toluene, NOx, CO2 e fumo di sigaretta;
- batteri
Oltre a questi anche la CO2, che pur non essendo un inquinante atmosferico, è comunque responsabile dell’effetto serra e dunque del riscaldamento globale.