Pubblicazione scientifica internazionale

All’interno della prestigiosa rivista scientifica Journal of Occupational and Environmental Hygiene trova spazio una pubblicazione scientifica che ci riempie d’orgoglio, titolata “In vitro virucidal efficacy of a dry steam disinfection system against Human Coronavirus, Human Influenza Virus, and Echovirus(Efficacia virucida del vapore secco come sistema di disinfezione contro il Coronavirus Umano, il Virus dell’Influenza Umana e l’Echovirus). La pubblicazione è il risultato del grande lavoro svolto dall’Università di Modena e Reggio Emilia e riprende gli studi svolti negli anni sul sistema Gioel.

Premessa

Peer Review Process Chart

Il procedimento/l’iter che porta ad una pubblicazione scientifica internazionale è lungo e laborioso. Il giudizio sull’idoneità o meno alla pubblicazione dei contenuti viene esercitato da esperti indipendenti che non hanno alcun legame di conoscenza e che possono respingere la richiesta, richiedere maggiori informazioni, richiedere modifiche ed infine approvare i contenuti.

Principali punti della pubblicazione

Riportiamo brevemente i punti principali contenuti nell’articolo (a seguire il link all’originale pubblicato):

  • Il vapore secco inattiva i virus in pochi secondi senza lasciare residui, mentre i prodotti chimici richiedono un trattamento di almeno 5’-10’ e rilasciano sottoprodotti.
  • Il vapore risulta utile per la disinfezione delle superfici sia in ambito domestico e ambienti comunitari quali alberghi, ristoranti, palestre, uffici, trasporti pubblici
  • Grazie alla sua attività contro i Virus enterici, il vapore può essere efficacemente utilizzato in presenza di contaminazione fecale, in asili nido, strutture per anziani, reparti pediatrici
  • Non c’è rischio per l’utilizzatore perché nell’acqua della vaschetta NON è stato trovato il Virus attivo

Conclusioni

Il vapore secco può essere proposto come un’alternativa efficace ai prodotti chimici, rispettosa dell’ambiente e veloce, per la disinfezione di superfici ambientali potenzialmente contaminate da virus, proteggendo gli utenti dall’esposizione a sostanze tossiche o sottoprodotti irritanti.

Link alla pubblicazione: https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/15459624.2021.1989442