Fase 2: igienizzazione e sanificazione per le imprese

Gioel, fase 2 Covid-19

Ripartire in sicurezza

La fase 2 relativa all’emergenza sanitaria che stiamo attraversando è ormai alle porte e come ogni imprenditore ti starai chiedendo in che modo puoi soddisfare i requisiti di igienizzazione e sanificazione richiesti. Questa sezione risponde a questa e ad altre domande.

Se acquisto Gioel sono in regola con la normativa?

Affrontiamo subito – senza timori – la regina delle domande. Gioel è una soluzione idonea, che soddisfa i requisiti richiesti di igienizzazione e sanificazione quotidiana e periodica degli ambienti di lavoro.

Con gli strumenti che ti forniremo, tra cui protocollo d’utilizzo e studi di CNR e UNIMORE, potrai igienizzare e sanificare gli ambienti di lavoro con una soluzione totalmente green, senza l’utilizzo di prodotti chimici che rendono poco vivibili gli ambienti.

Le uniche situazioni che dopo la pulizia standard richiedono necessariamente l’utilizzo di ipoclorito di sodio 0.1% o alternativamente etanolo al 70% sono le seguenti:

  • Caso di Covid-19 all’interno dell’azienda
  • Prima pulizia dopo un periodo di inattività (solo nelle aree geografiche a maggiore endemia)

Per tutti i riferimenti normativi, prosegui nella lettura.

Quadro normativo e speculazioni

La trasparenza è un valore fondamentale di Gioel: siamo al corrente di numerosi tentativi di speculazione, che spacciano come obbligatori dei prodotti e/o servizi che in realtà non lo sono affatto. Non sta a noi giudicare, ma per fugare ogni dubbio ed aiutarti a tutelarti analizziamo insieme tutti i riferimenti normativi vigenti.

Prenditi 5 minuti di tempo per leggere questa sezione, siamo certi potrà esserti d’aiuto.

Cosa dice il DPCM del 26 aprile 2020 a riguardo della pulizia e sanificazione delle nostre attività? Riassumendo, c’è una misura generale e 4 punti chiave.

MISURA GENERALE (art 1.1 e allegato 5 a pagina 30)

Va garantita la pulizia e l’igiene ambientale con frequenza almeno due volte al giorno ed in funzione dell’orario di apertura. Va inoltre garantita un’adeguata aerazione naturale e ricambio di aria.

4 PUNTI CHIAVE

Le vere e proprie indicazioni il Decreto le fornisce all’art 6.6, rimandando al Protocollo del 24 aprile 2020 ed alla Circolare 5443 del 22 febbraio 2020. Ecco i 4 punti chiave.

  1. Riapertura (per le aziende nelle aree geografiche a maggiore endemia o nelle aziende in cui sono stati registrati casi sospetti di Covid-19). Per riaprire un attività occorre fare una pulizia completa dei locali e di ogni contenuto, seguita da una sanificazione con ipoclorito di sodio 0,1 % oppure Etanolo 70%. Tale sanificazione va fatta adeguatamente protetti da mascherina FFP2 o FFP3, protezione facciale, guanti monouso, camice impermeabile a maniche lunghe.
  2. Pulizie ordinarie. Nel corso dell’attività occorre pulire regolarmente tutte le superfici e sanificare quotidianamente le cose toccate frequentemente con le mani, come tastiere, mouse, schermi touch, pulsantiere, maniglie, corrimano.
  3. Sanificazione periodica. Periodicamente (1 volta a settimana?) occorre, oltre a pulire le superfici, anche sanificarle. Inoltre sempre sanificare quotidianamente le cose toccate frequentemente con le mani, come tastiere, mouse, schermi touch, pulsantiere.
  4. Caso Covid-19. Nel caso di presenza (incrociamo le dita) di un caso Covid-19 in azienda, occorre fare la stessa procedura del punto 1.
ESEGUIRE IN AUTONOMIA LA SANIFICAZIONE PER RIAPRIRE

Il Decreto non dice nient’altro. Pertanto (al netto di ordinanze locali diverse) non c’è alcun obbligo di dare ad un’azienda esterna il servizio di sanificazione per riaprire. Seguendo le indicazioni del punto 1, è possibile anche farlo da sé. In questo caso consigliamo un autocertificazione finale che attesti tutto quello che è stato fatto e come lo si è fatto (quali prodotti, quali ausili e possibilmente le schede prodotto di ciò che si è usato). Se invece si è più tranquilli ad affidarlo ad aziende certificate, chiaramente si può fare. Suggeriamo, in ogni caso, di richiedere un parere al vostro consulente per la sicurezza sul lavoro e/o alla vostra associazione di categoria per avere la certezza assoluta di quali siano gli obblighi nella zona in cui la vostra impresa opera.

SCEGLIERE LA SOLUZIONE RITENUTA PIU’ IDONEA

Inoltre non c’è alcuna indicazione vincolante di usare un prodotto o una tecnologia particolare per lavare, igienizzare o sanificare, eccezion fatta per la sanificazione iniziale (laddove prevista) e quella del caso Covid-19, che devono essere fatte secondo quanto sopra descritto. All’imprenditore pertanto scegliere la soluzione ritenuta più idonea.

Perché scegliere Gioel

  • Interviene sia sull’aria che sulle superfici, utilizzando solo acqua;
  • Studi di enti indipendenti e prestigiosi che certificano risultati di eccellenza;
  • Protocollo di utilizzo per le imprese: istruzioni dettagliate per affrontare questa difficile fase;
  • Garantisce la gestione corretta sia della fase emergenziale attuale, sia della fase di ordinarietà che speriamo avvenga al più presto: spendere soldi per ausili che useremo poche volte per poi riporli è uno spreco ingiustificato;
  • Può essere utilizzata in presenza di persone e non ha alcun tipo di controindicazione o di emissione nociva o tossica;
  • Soluzione green: tuteli te stesso, i dipendenti, i clienti, i tuoi locali e l’ambiente.